Il colosso turco dei droni Baykar ha firmato un accordo preliminare storico con il gigante della difesa italiano Leonardo, segnando un nuovo capitolo nei crescenti legami strategici tra Türkiye e Italia e nella crescente influenza turca nel settore globale della difesa.
L'accordo — che si concentra sulla cooperazione nello sviluppo e nella produzione di veicoli aerei senza pilota (UAV) e tecnologie avanzate — è stato uno dei numerosi protocolli firmati durante il Quarto Vertice Intergovernativo Türkiye-Italia, co-presieduto dal Presidente Recep Tayyip Erdogan e dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Roma martedì.
L'accordo Baykar-Leonardo si distingue come una pietra miliare di questo vertice, rappresentando un passo significativo nella collaborazione bilaterale nel settore della difesa tra i due alleati della NATO. Sebbene ancora in una fase preliminare, il protocollo suggerisce che entrambi i Paesi si stanno preparando a rafforzare lo sviluppo tecnologico congiunto, potenzialmente creando nuove capacità nei settori in rapida evoluzione dei droni e dell'aerospazio.
Baykar, noto soprattutto per la produzione dei droni Bayraktar TB2, già testati in combattimento, e dei più avanzati droni Akinci, è emerso come un attore di primo piano nelle esportazioni globali di UAV. L'azienda ha venduto i suoi sistemi a oltre 30 Paesi e ha attirato l'attenzione internazionale per l'efficacia dei suoi droni in conflitti come quelli in Ucraina, Libia e Karabakh.
L'espansione europea di Baykar continua dopo l'acquisizione di un'azienda aeronautica italiana
L'accordo con Leonardo arriva pochi mesi dopo l'acquisizione di alto profilo da parte di Baykar della compagnia aeronautica italiana Piaggio Aerospace — un'operazione che ha suscitato interesse nei circoli della difesa europei.
L'acquisto, che secondo quanto riportato includeva infrastrutture di produzione di valore e competenze nel settore aeronautico, è stato ampiamente interpretato come parte della strategia più ampia di Baykar per stabilire una presenza in Europa e ottenere accesso al mercato della difesa dell'UE.
Con il nuovo accordo, Baykar non solo amplia la sua collaborazione con un'importante azienda europea della difesa, ma si posiziona anche al centro dei crescenti legami industriali e tecnologici tra Ankara e Roma.
Oltre al patto Baykar-Leonardo, Türkiye e Italia hanno firmato una serie di altri memorandum d'intesa, che spaziano dal commercio agli investimenti industriali, dalla cooperazione spaziale agli scambi culturali e sportivi, dai servizi sociali ai trasporti.
Tuttavia, gli accordi legati alla difesa sono destinati ad attirare l'attenzione strategica maggiore, alla luce delle attuali incertezze geopolitiche e della crescente domanda globale di tecnologie per droni.